Testo  di
Aldo Amigoni
L’intricato dedalo di lamiere offre ottima tana a numerose specie di pesci stanziali quali saraghi di discreta taglia, sornioni gronghi e qualche baffuta mustella. Il “Sassari” è anche una zona di caccia per svariati pelagici quali muggini dorati, branzini e piccole ricciole. L’immersione, sia per la profondità relativamente bassa che per la poca corrente, è piuttosto facile non sottovalutando però la scarsa visibilità dovuta al fondale limaccioso ed alla notevole presenza di reti che ricoprono buona parte dello scafo.






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