ll fuoco ha probabilmente fatto un doppio miracolo , il primo è quello di aver bruciato migliaia di tonnellate di greggio che diversamente
si sarebbero riversare in mare, il secondo è chelo stesso fuoco ha permesso di raggiungere altissime temperature incenerendo ogni traccia di
vernice della nave stessa rendendola vulnerabile e colonizzabile da comunità bentoniche e bento nectoniche.
Il metallo nudo offre a numrosissimi invertebrati una possibilità di vita.
Il fouling inzia il processo e altri esseri via via lo seguono, idrozoi, spugne, celenterati colonizzano ogni punto sino a ricoprirlo completamente.
Dopo alcuni anni le prime foto del relitto rivelavano già un incredibile esplosione di vita.
I crinoidi colonizzano praticamente tutto il relitto con colri che rievocano il Mar Rosso.
Un' immersione unica, meravigliosa, ma che per la profondità del fondo deve essere effettuata con un supporto tecnico
adeguato oltre che per obblighi di legge .
A tale scopo inseriamo l' Ordinanza della Capitaneria di Porto di Genova relativa alle immersioni subacquee
sul relitto della Haven ( n. 305/99)


ESTRATTO



Ordinanza della Capitaneria di Porto di Genova relativa alle immersioni subacquee sul relitto della Haven Abrogato un precedente provvedimento che vietava la pesca e l'ancoraggio nella zona di mare circostante il relitto, sono state introdotte nuove prescrizioni La Capitaneria di Porto di Genova con l'ordinanza n. 305/99 dello scorso 28 settembre ha abrogato il precedente provvedimento n. 197/93 del 18 settembre 1993 che, per esigenze di carattere giudiziario oggi venute a mancare, aveva vietato la pesca e l'ancoraggio nella zona di mare di 200 metri di raggio intorno al punto nel quale si trova il relitto principale della nave cisterna Haven, adagiato sui fondali antistanti Arenzano (Genova).

L'ordinanza n. 305/99 disciplina inoltre, per motivi di sicurezza, le attività subacquee sul relitto che dovranno essere svolte in conformità delle seguenti prescrizioni: scrupolosa osservanza delle disposizioni di sicurezza di cui all'ordinanza n. 18/99 in data 16 febbraio 1999 soltanto con immersioni guidate con accompagnatore e supporto di unità navali di appoggio a modifica dell'art. A-4 dell'ordinanza n. 18/99, con accompagnamento in immersione di non più di tre subacquei simultaneamente con attività di immersioni guidate riservate ad imprese ed associazioni che prevedano espressamente tali attività nella loro ragione sociale ovvero nel loro statuto.







 <<<

 scheda

 video

 storia

 disegni

 immergersi con

 pubblicazioni