Nome:  VELELLA
Tipo:  sommergibile  Marina militare italiana
Anno di costruzione:  dato disponibile per gli abbonati
Cantiere:  dato disponibile per gli abbonati
Nazionalità: dato disponibile per gli abbonati
Dislocamento in superficie: dato disponibile per gli abbonati  tonnellate
Dislocamento in immersione: dato disponibile per gli abbonati  tonnellate
Lunghezza: dato disponibile per gli abbonati  metri
Larghezza: dato disponibile per gli abbonati  metri
Immersione: dato disponibile per gli abbonati  metri
Apparato motore in superficie: dato disponibile per gli abbonati
Apparato motore in immersione: dato disponibile per gli abbonati
Cavalli asse in superficie: dato disponibile per gli abbonati
Cavalli asse in immersione: dato disponibile per gli abbonati
Eliche: dato disponibile per gli abbonati
Velocità in superficie: dato disponibile per gli abbonati nodi
Velocità in immersione: dato disponibile per gli abbonati nodi
Armamento in superficie: dato disponibile per gli abbonati
Armamento in immersione: dato disponibile per gli abbonati
Equipaggio: dato disponibile per gli abbonati

Data affondamento: dato disponibile per gli abbonati
Causa affondamento: dato disponibile per gli abbonati
Rotta: dato disponibile per gli abbonati
Morti: dato disponibile per gli abbonati

...    dato al momento non disponibile
  Mare: Mediterraneo
Stato: Italia
Regione :  Campania
Località:  Punta Licosa


Profondità min: 132 metri
Profondità max: 140 metri
Fondo: fango

Distanza da riva:
9,20 miglia

Rilevamento:
Lat:   dato disponibile per gli abbonati
Lon:  dato disponibile per gli abbonati
 

Immersione:  tecnica
Difficoltà:  estrema
Visibilità:  ottima
Corrente:  assente
Reti:  presenti

Interesse
Storico:  elevato
Fotografico:  discreto
Biologico:  buono

In Italia l'immersione sui relitti sommersi è spesso regolamentata da ordinanze del Circomare e delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera.
Pertanto vi consigliamo di informarvi prima di programmare e pianificare le vostre immersioni sui relitti consultando il sito web della
Guardia Costiera o contattando telefonicamente gli uffici marittimi locali.







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