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Testo
di
Marco Mazzotta
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Nave in avaria veniva trainata da un rimorchiatore per le opportune riparazione da effettuarsi ai cantieri di Livorno. Sorpresi da un fortunale non fu possibile salvare la nave che affondò, sospinta dal vento nel punto più basso di tutte le secche. Per un certo periodo di tempo il relitto e, soprattutto la sua parte prodiera in parziale emersione fu pericoloso per la navigazione. Si decise quindi di usare l'esplosivo per rimuovere l'ostacolo, questa la ragione perchè il relitto versa in così cattive condizioni.
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